Bianco e Nero

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Effetto occhi rossi

Il fenomeno è dovuto all’incapacità dell’iride di chiudere la pupilla a fronte del lampo troppo veloce del flash. Il lampo stesso va dunque a colpire la retina, altamente vascolarizzata (lo stesso principio è usato intenzionalmente dall’oftalmoscopio, lo strumento utilizzato per esaminare la retina). L’effetto è solitamente più pronunciato nei soggetti con occhi grigi o blu e nei bambini (che hanno pupille più grandi e meno pigmentazione degli adulti).

In alcune specie animali, lo stesso effetto può risultare in colorazioni diverse dal rosso;

Inquadratura

Nel cinema e in fotografia, l’inquadratura è la porzione di spazio fisico (un ambiente, un paesaggio, etc.) inquadrata dall’obiettivo della macchina da presa o della fotocamera. L’atto di inquadrare consente di delimitare con precisione lo spazio che sarà ripreso e al contempo di escludere tutto il resto (che rimarrà “fuori campo”, ossia all’esterno del campo visivo dell’osservatore).

Nel caso del cinema, essendo l’inquadratura protratta per un determinato periodo di tempo (la durata della ripresa), in fase di montaggio assume il significato di “unità di montaggio”: è la porzione della ripresa che rimane integra,

Profondità di fuoco

In fotografia, la profondità di fuoco indica un intervallo di tolleranza nella distanza fra il piano della pellicola (o del sensore nelle fotocamere digitali) e l’elemento posteriore dell’obiettivo. Questo concetto viene talvolta confuso con quello (correlato ma diverso) di profondità di campo. La profondità di fuoco si misura generalmente in centesimi di millimetro.

La profondità di fuoco dipende dagli stessi tre fattori da cui dipende la profondità di campo.

Infatti, la profondità di fuoco aumenta:

  • se diminuisce l’apertura del diaframma
  • se aumenta la distanza del soggetto
  • se diminuisce la lunghezza focale

La profondità di fuoco diminuisce:

  • se aumenta l’apertura del diaframma
  • se diminuisce la distanza del soggetto
  • se aumenta la lunghezza focale

Profondità di campo

Viene misurata generalmente in metri (raramente in piedi, “feet”), ma è possibile trovare valori anche in centimetri o in millimetri: la PdC nella fotografia Macro è notevolmente ridotta (qualche mm), rispetto a quella tipica della fotografia Paesaggistica (qualche km). La messa fuoco è possibile esclusivamente su di un unico piano ortogonale all’asse ottico (nella profondità della scena). Per cui la PdC può essere considerata come la quantità dei piani ripresi, i quali mantengono una sufficiente apparenza di nitidezza. Naturalmente la PdC dipende da vari fattori,